Con Decreto del ministero del Turismo e del Ministro per le Disabilità si stabiliscono le modalità di accesso e fruizione degli interventi a valere sul Fondo di cui all'art. 1 commi 176 e 177 della legge 30 dicembre 2021 n. 234, destinato alla realizzazione di azioni per l'accessibilità all'offerta turistica delle persone con disabilità.
In particolare, al fine di sostenere lo sviluppo dell'offerta turistica rivolta alle persone con disabilità e favorire l'inclusione sociale e la diversificazione dell'offerta turistica stessa, presso il Ministero del turismo è istituito un fondo con una dotazione pari a 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, destinato alla realizzazione di interventi per l'accessibilità all'offerta turistica delle persone con disabilità.
Con conferenza stampa è stato presentato il provvedimento (si attende la bozza) le cui finalità sono quelle di erogazione di servizi volti al rilascio delle certificazioni:
- UNI ISO 21902:2022 (standard turismo accessibile)
- UNI CEI EN 17210:2021 (accessibilità e usabilità dell’ambiente costruito – Requisiti funzionali)
- UNI/PdR 92:2020 (stabilimenti balneari – Linee guida per la sostenibilità ambientale, l’accessibilità, la qualità e la sicurezza dei servizi
Vengono individuate le azioni necessarie ai fini del riconoscimento delle predette certificazioni ai soggetti beneficiari della misura, ossia:
- Esercizi alberghieri (ATECO 55.10.00)
- Esercizi extra-alberghieri (ATECO 55.20.10; ATECO 55.20.20; ATECO 55.20.30; ATECO 55.20.40; ATECO 55.20.51; ATECO 55.20.52; ATECO 55.23.50; ATECO 55.30.00; ATECO 55.90.10; ATECO 55.90.20);
- Stabilimenti termali (ATECO 96.04.20);
- Stabilimenti balneari (ATECO 93.29.20);
- Strutture dirette allo svolgimento di attività sportive di maggiore interesse per la fruizione turistica, siano esse pubbliche o private, aperto al pubblico giornaliero.
Si specifica che entro 45 giorni dalla registrazione del decreto da parte degli organi di controllo, il Ministero del Turismo pubblicherà sul proprio sito web istituzionale un Avviso Pubblico contenente le modalità per la costituzione dell’elenco degli enti qualificati.
Entro 60 giorni dalla registrazione del decreto il Ministero del Turismo pubblicherà sul proprio sito web istituzionale un Avviso pubblico per consentire ai destinatari di presentare le domande attraverso piattaforma telematica.
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