Entro il 16 giugno i contribuenti
- proprietari;
oppure in alternativa:
- titolari del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie;
- genitore assegnatario dell'immobile della casa familiare;
- concessionario nel caso di concessione di aree demaniali;
- locatario per gli immobili concessi in locazione finanziaria dal momento della consegna e per tutta la durata del contratto.
andranno in cassa per il pagamento dell'acconto IMU 2022.
Durante il periodo emergenziale sono stati previsti vari casi di esonero per venire incontro alla liquidità delle famiglie e delle imprese.
Si sottolinea però che, con riferimento alle norme emanate in seguito all’emergenza sanitaria da Covid-19 tra il 2020 e il 2021, la maggior parte delle stesse non sono applicabili all’acconto IMU 2022 con una eccezione.
Esenzione IMU per cinema e teatri anche per il 2022
L’unica disposizione di esenzione rimasta in vigore è quella relativa agli immobili di categoria catastale D/3 utilizzati per spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti / spettacoli, rispetto ai quali è stata prevista l’esenzione IMU, sia per il 2021che per il 2022, qualora destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli. Questo, però, a condizione che i gestori delle attività ivi esercitate siano i relativi soggetti passivi.
Attenzione al fatto che il riconoscimento dell'esonero è subordinato all’autorizzazione della Commissione UE.
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