Per il rilascio del certificato dei debiti contributi ai fini della composizione negoziata della crisi di impresa necessario registrarsi in una nuova piattaforma INPS "VE.RA" disponibile da ieri 24 gennaio 2022 .
Inps aveva pubblicato le istruzioni nel messaggio del 28 dicembre 2021 preannunciando un nuovo avviso per l'apertura della piattaforma giunto ieri con il messaggio n. 322 /2022 ( incomprensibilmente fino ad ora non pubblico ma interno). E' possibile quindi collegarsi e fare richiesta.
Sono previsti 45 giorni al massimo per ottenere il documento . Necessaria la pec aziendale.
Nei paragrafi che seguono ricordiamo con ordine di cosa si tratta e come funziona la procedura.
Certificazione dei debiti contributivi cos'è
Come noto l’entrata in vigore del “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155” inizialmente prevista per il 15 agosto 2020 è stata differita piu volte ed è oggi fissata al 16 maggio 2022.
Si ricorda che invece dal 15 novembre 2021 è già attiva la nuova composizione negoziata della crisi, per i casi in cui è ancora possibile è previsto che l'imprenditore commerciale o agricolo posssa affrontare le situazioni di crisi ancora reversibili con l'assistenza di un esperto terzo iscritto ad un apposito registro. (Per approfondire leggi Composizione negoziata della crisi al via da oggi 15.11 la nuova procedura)
Sia INPS che l’INAIL, su richiesta del debitore o del tribunale, sono tenuti a comunicare i crediti vantati a titolo di contributi e premi assicurativi, attraverso il rilascio del certificato unico. Il debitore è tenuto a depositare tale certificazione per l'accesso alla composizione negoziata per la soluzione della crisi di impresa
Le procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza sono attivabili dal 16 maggio 2022
Con il messaggio INPS 28 dicembre 2021, n. 4696 si illlustra in dettaglio la procedura denominata “VE.R.A. e Certificazione dei Debiti Contributivi” da utilizzare per ottenere la certificazione.
Contenuto del certificato unico per la composizione negoziata della crisi
il Certificato unico riporterà:
- la denominazione o ragione sociale, la sede legale e il codice fiscale del debitore;
- l numero identificativo (protocollo) e la data di effettuazione della richiesta; c) le esposizioni debitorie consolidate, distinte per Gestione previdenziale, il numero di posizione contributiva, il periodo, l’importo dei contributi, l’importo delle sanzioni civili e lo stato del credito.
e sarà corredato di un prospetto riepilogativo delle esposizioni debitorie con il dettaglio dei crediti in fase amministrativa e di quelli affidati agli Agenti della Riscossione.
Procedura “VE.R.A. e Certificazione dei Debiti Contributivi” come funziona
Il certificato unico viene rilasciato sulla base delle informazioni contenute nella piattaforma del servizio online “VE.R.A. e Certificazione dei Debiti Contributivi” sul sito www.inps.it Il servizio è raggiungibile selezionando la sezione Prestazioni e servizi > Servizi.
All’atto dell’accesso al servizio l’interessato deve dichiarare la volontà di effettuare una richiesta di certificazione dei debiti contributivi e e inserire l’indirizzo PEC che sarà utilizzato per le successive comunicazioni.
Il protocollo della richiesta viene generato entro le 72 ore lavorative. Entro il termine di 45 giorni dalla data della richiesta, tramite la procedura “VE.R.A. e Certificazione dei Debiti Contributivi”, sarà generato il Certificato unico, sottoscritto con firma digitale dal Direttore della Sede che ha in carico l’istanza, in formato “pdf.A” non modificabile .
Verrà trasmesso al richiedente tramite PEC non oltre il termine di 45 giorni.
Il Certificato unico prodotto è reso disponibile al richiedente anche a video e potrà essere scaricato dalla procedura, ma non avrà valore di certificazione in quanto privo di firma digitale. Allo scadere dei 45 giorni dalla data della richiesta, qualora la Sede competente non provveda a validare la certificazione completando il procedimento di rilascio, la procedura chiuderà l’istanza in stato “Non elaborata” e l’informazione circa il mancato esito sarà resa disponibile a video all’interessato in corrispondenza dei dati della richiesta.
|