Il Decreto Milleproroghe, tra le altre, prevede la proroga della agevolazione Bonus Chef. In particolare, con l'art. 18-quater Proroga del credito d’imposta per i cuochi professionisti.
Attenzione al fatto che la prima bozza del decreto indicava una proroga al 31 dicembre 2023, una successiva del 18.02 indica che la proroga è al 2022.
Si attende il testo definitivo!
Inoltre, con l’emendamento di proroga si sposta l’agevolazione dal Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato (Temporary Framework) al regime “de minimis” di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013.
Ricordiamo che è stata la Legge di Bilancio 2021 (articolo 1, commi da 117 a 123, legge n. 178/2020) ad introdurre l'agevolazione per i cuochi professionisti presso alberghi e ristoranti sia come lavoratori dipendenti, sia come lavoratori autonomi.
In particolare si stabilisce un credito di imposta per:
- l'acquisto di beni strumentali durevoli
- la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale,
strettamente funzionali all'esercizio dell'attività, nella misura del 40% del costo delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 30 giugno 2021.
Bonus chef: chi sono i beneficiari
L’agevolazione spetta ai cuochi professionisti impiegati presso alberghi e ristoranti
- sia come lavoratori dipendenti
- sia come lavoratori autonomi con partita IVA (anche nei casi in cui non siano in possesso del codice ATECO 5.2.2.1.0, ovvero corrispondente all’attività di cuochi in alberghi e ristoranti).
Quali sono le spese ammissibili
Relativamente alle spese ammissibili al credito d'imposta, si precisa che il credito spetta per le spese sostenute:
- per l'acquisto di macchinari di classe energetica elevata per:
- la conservazione,
- la lavorazione,
- la trasformazione
- e la cottura dei prodotti alimentari,
- per l'acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione,
- per la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale,
Il credito d'imposta spetta fino ad un massimo di 6.000 euro e nel limite complessivo di 1 milione di euro per ciascuna delle annualità 2021-2023
Bonus chef: come si utilizza
Il bonus chef:
- è utilizzabile in compensazione mediante F24
- è escluso da IRPEF e IRAP
- non concorre alla determinazione del rapporto di deducibilità.
Il credito in questione può essere ceduto ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
Bonus chef: come richiederlo
Il compito di definire i criteri e le modalità di attuazione delle disposizioni in esame, era stato affidato al Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell'economia e delle finanze, con provvedimento che avrebbe dovuto essere adottato entro il 2 marzo 2021.
Il bonus prorogato dal Milleproroghe verrà di sicuro normato ulteriormente a breve con un provvedimento attuativo e regole e date per richiederlo.